Luca Foscale non vorrebbe essere definito un poeta, ma semplicemente uno che scrive poesie e che cerca parole da costruire in versi che risuonano nell’animo di ciascuno perché la sofferenza non è mai “originale” e il dolore accomuna l’umanità. Lo stile delle poesie è coinciso e le immagini che vengono evocate sono immediatamente visualizzabili e concrete: è un bollitore di emozioni che comprime e sintetizza ogni singolo messaggio impattante. ll mondo viene concepito come un teatro entro cui gli uomini dormienti si muovono a tentoni, lasciandosi trasportare dagli avvenimenti; che si fermano all’apparenza delle cose e vivono nel sogno e nell’illusione. Con questo nuovo libro, edito da Kimerik , egli supera la dimensione della sofferenza personale e passa da una poesia più intimista e ripiegata su se stesso a delle riflessioni esistenzialiste che nella parte centrale dell’opera diventano veri e propri pensieri, aforismi che esprimono in qualche modo una solidarietà con chi soffre.
Podchaser is the ultimate destination for podcast data, search, and discovery. Learn More