1881. Ho quasi trent’anni, credi che non abbia mai provato il bisogno d’amore? Lei è più grande di me e ha avuto una certa esperienza ma l’amo maggiormente appunto per questo. Non è ignorante, ma non lo sono nemmeno io. Se vuole vivere soltanto di quell’antico amore e rifiuta il nuovo sono affari suoi; se continua ad evitarmi non posso soffocare tutta la mia energia per amor suo. La amo, ma non tornerò ad essere di pietra per lei. Lo stimolo, la scintilla, il fuoco di cui abbiamo bisogno è l’amore, e non è esattamente l’amore spirituale.
Quella donna non mi ha ingannato, si sbaglia colui che pensa che tutte le donne come lei siano false, non è grado di provarne comprensione.
Quella donna è stata buona con me, gentile. In quale modo non te lo dirò certamente, sospetto tu abbia avuto esperienza analoghe.
Non abbiamo speso molto denaro insieme, semplicemente perché non ne avevo. “Ascolta”, le dissi “tu e io non abbiamo bisogno di ubriacarci per sentire qualche cosa l’uno per l’altra; mettiti in tasca tutto quello che ti posso dare”. E avrei voluto poterle dare di più, valeva di più, assai. Abbiamo parlato di tutto, della sua vita, delle sue preoccupazioni, della sua miseria e della sua salute. Le conversazioni più interessanti che ho potuto avere qui.
Sebbene io abbia sentimento, non intendo essere
scioccamente sentimentale, voglio mantenermi la mente chiara per continuare a lavorare. Gli uomini di chiesa ci chiamano peccatori, concepiti e nati nel peccato… Bah! Sciocchezze.
È forse un peccato amare? Aver bisogno di amore, non poter viverne senza?
Penso che immorale e peccaminosa sia la vita senza amore.
Se di qualcosa debbo pentirmi è del periodo durante il quale nozioni mistiche e teologiche mi hanno fatto vivere una vita appartata. Poco per volta, ho messo da parte queste abitudini.
Quando ti svegli al mattino e alla prima luce dell’alba, accanto a te, c’è una dolce creatura… Il mondo appare più buono. Più buono e cordiale dei diari religiosi e delle pareti di chiesa imbiancate di cui sono innamorati i cosiddetti uomini di Dio.
Lei abitava in una stanzetta semplice e modesta; la tappezzeria in tinta unita le dava un tono grigio e tranquillo, ma caldo, come un quadro di Chardin.
Qualche volta nella vita si possono mangiare le fragole in primavera, ma si tratta di un breve periodo dell’anno e ora ne siamo lontani. Dunque, per una ragione o per l’altra, tu mi invidi. Non devi, quello che sto cercando è alla portata di tutti e probabilmente ci arriverai prima di me.
In moltissimi campi sono ignorante e di mente ristretta: vorrei tanto correggermi ma non è facile vedere la trave nei propri occhi. Scrivimi presto e separa il grano dalla crusca quando leggi le mie lettere, se c’è qualcosa di buono, tanto meglio,
ma non sempre riesco a rendermi conto di tutto quello che dico.
Dio è onnipotente: creò il mare, creò la terra, creò il cielo, le stelle, il sole, la luna. Egli può fare qualunque cosa. Ma la verità è che c’è una cosa che Dio onnipotente non può fare: respingere un peccatore.